sabato 10 aprile 2010

Udienza del 20 maggio 1999 - 13

Quella che segue è una sintesi dell'udienza del 20 maggio 1999 relativa al Processo d'appello per i delitti del "mostro di Firenze" davanti alla prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Firenze.

Segue dalla parte 12
Avvocato Aldo Colao: Parliamo di Baccaiano che mi riguarda personalmente in quanto che le parti che difendo sono di Montespertoli. Questi poveri giovani quella sera erano nella piazzola, io, perchè mi sono permesso di dire alla corte sarebbe inutile un sopralluogo? Perchè in effetti proprio lì laddove semplicemente può apparire quella croce invece la piazzola era 10 metri più avanti, era interna, c'era una siepe che copriva la vista e le macchine entravano da questa parte e poevano uscire da quest'altra parte. Però normalmente entravano da una parte e lì vi rimanevano perchè stavano più occultate, anzi, non potevano uscire dalle due parti, soltanto da una parte, il Lotti ci descrive con puntualità prima di tutto il percorso: parte da S.quirico fa Poppiano, son paesini molto gradevoli di queste parti, scendono giù e arrivarono sullo stradone, lui mise la macchina a destra e Pacciani e Vanni la misero invece vicino alla piazzola, dalla parte opposta, ma poi il punto è questo: come faceva il Lotti a sapere che quando ci fu la prima sparatoria da parte del Pacciani e che la ragazza morì subito e invece il povero giovane Mainardi Paolo fu colpito ad una spalla e m'innestò la retromarcia, perchè il giovane era un ragazzo sveglio, vispo, s'era accorto di qualche cosa, fa la manovra di retromarcia, questa ce la descrive minuziosamente il Lotti, quindi come poteva sapere questo si può dire? L'ha letto sui giornali. Ma torniamo a riptere Lotti non è un laureato, Lotti a stento sa le cose che fa e anche le cose che fa bisogna tirargliele con le pinze, ma sarebbe stato impossibile imbeccare un Lotti o un Pucci su tutti questi omicidi. Invece lui dice: "fa retromarcia il ragazzo" il Pacciani lo rincorre. Dove? In mezzo alla strada e sparò e gli andava dietro, e lui con le ruote va nella fossetta e infatti il ragazzo lì è rimasto, il sangue che era nella fiancata della portiera, enormemente, dimostra che il ragazzo era al posto di guida, il ragazzo non fu portato... in queste scene ci sono quasi degli isterismi, ci sono gente che fa il volontariato però che è più anziano e quindi vuol coordinare gli altri giovani, magari non ha visto nulla e poi dice che lui ha visto tutto ma il ragazzo era lì. Quindi anche questa ricostruzione è precisa. Parliamo dei moventi. Moventi non ce ne sono? Ma a parte il fatto che quando succede omicidi del genere i moventi possono essere tanti e non possono essere i professori di psicologia che possono dire: c'è un solo movente, qua, là, i fatti son successi, erano questi soggetti che hanno partecipato a questi fatti, però i moventi li abbiamo capiti. Sesso sfrenato, la loro attività preferita era di andare con le telecamere (???) con le microspie, con tutti i modi per andare a sentire le coppiette, questo, addirittura agli atti se ne trova, era proprio un'attività quasi continuativa, tanto che Pacciani non era mai a casa, era sempre fuori, confermato anche dalle figlie. Faceva questo. Perchè dovevano andare anche a cercare le persone adatte per compiere quelle cose. Poi, avidità di guadagno, persone avide, avide, tirchie fino alla morte, quindi qualunque cosa gli avessero chiesto queste persone sarebbero state disposte a farlo. Nelle campagne toscane? Si, nelle campagne nostre, belle, toscane, c'erano questa banda d'individui. Quindi, non mi intratterrò sui denari che questi avevano e non è una curiosità che avevano in vari uffici postali, è proprio una tattica delinquenziale di ripartire il malloppo, dall'80 all'85, in diverse fonti per non essere scoperti. Tutto questo ci viene confermato, di questo tenore di vita, aldilà che un postino può avere, dalla nipote, questa povera ragazza la quale in uno slancio, poichè aveva subito un ictus quindi aveva avuto una fase riabilitativa e quindi si erano accese nel suo intimo dei desideri di giustizia venne addirittura a testimoniare, a dire che lo zio in quel periodo spendeva e spandeva, offriva, andavano a mangiare di qua, di là, doveva fare il prestito a Lotti, e gli regalò non so che, mi pare un braccialetto d'oro. Poi, altro movente, l'occultismo, il fanatismo, queste messe nere, il povero e compianto collega avvocato Santoni Franchetti quante volte si è intrattenuto che sembrava allora magari che sulla piazzola degli Scopeti c'erano delle candeline mezze bruciacchiate, le avevano trovate, le candeline sono agli atti, certo molto probabilmente lì su quella piazzola, quella sera dell'otto/sette (settembre ndr) c'era il dottore poi c'è anche il profilo di questo medico ginecologo fuorifase il quale è morto, poi c'era e non poteva essere il Faggi il dottore perchè naturalmente il dottore in campagna è il medico, se uno è laureato in legge lì non lo chiamano dottore, chiamano soltanto il medico il dottore. Quindi c'era questo dotore perchè il Lotti dice che c'era il dottore. Poi l'odio per le donne. Un'altro movente, una serie di moventi, che hanno confluito in un crogiulo di antimoralità e antigiuridicità che ha portato a questo. Di Pacciani è risaputo del seno sinistro offerto al rivale Bonini nell'omicidio del '52 (1951 ndr) lui, violento, ammazzò, lì con 32 coltellate e poi dopo si accoppiò con questa. però questo seno sinistro, guarda caso, i seni tagliati della povra Mauriot e della povera Pia Rontini, sono stati tutti e due sinistri. Poi comincia la discussione: si, perchè tornava più a mano perchè il destro non si può tagliare, invece questo è. Quest'altro pure (mario Vanni ndr) con una moglie che in cinta aveva dato un calcio e l'aveva fatta ruzzolare per le scale e anche questo è agli atti, nelle prove testimoniali, guardate le testimonianze della Bartalesi, del Nesi, ci sono tutte. Eppoi questo è un processo, un 14 bis, non è che stiamo a scherzare qua o a fare i complimenti. Voglio dire non era un fior di galantuomo perchè questa bambina è rimasta poi mancamentata. Lo stesso per quello che ho detto prima e il danaro era la molla poi ultima che guidava tutto. Io penso lo avrebbero fato anche senza i soldi perchè l'ossessione per il sesso c'era proprio, molto spinta, però venivano i soldi da questo dottore che è anche stato fatto un profilo da parte del dottor Giuttari, ecco, ma dove sta la conferma? Non so se ci sarà il processo tris o quater, mi auguro di no, però una cosa è certa, questo dottore andava a ritirare i feticci a Mercatale perchè l'ha dichiarato il Lotti, perchè il Lotti è credibile, perchè quello che dice è credibile e il teste dottor Giuttari ci parla di una strana aggressione subita, quando il Pacciani era in carcere, dalla moglie di Pacciani, Angiolina Manni, in cui una signora in pelliccia e venne su tutti i giornali, parrucca rossa, dette del Tavor all'Angiolina. Ma questo perchè? Perchè il dottore era ricattato e naturalmente la moglie anche dal Pacciani il quale continuava a chiedere soldi anche se gli omicidi non c'erano più. Per cui andò a casa per far sparire queste prove. Chi è la signora che si mette con pelliccia, parrucca, distinta, che va dall'Angiolina Manni a dargli il Tavor? Dev'essere una persona avveduta, di cultura perchè sa che il Tavor è un impnotico e questo Tavor fu comprato in una farmacia, quindi la presenza di questo dottore/medico e della moglie che lo proteggeva c'è ed è anche in atti. E allora un'ultima cosa. Se allora i testi non sono credibili se un soggetto che viene chiamato a rispondere di correità non è credibile, allora finiranno i processi, finisce il processo, perchè se dobbiamo sempre mettere in dubbio le dichiarazioni dei testi andando a guardare le parole, per carità, ognuno fa la sua parte ed è giusto che così sia, con questo signori della corte chiudo e rassegno le mie conclusioni le quali intendono che codesta corte d'assise d'appello affermi la penale responsabilità degli imputati, confermando l'appellata sentenza di primo grado e confernmando le provvisionali assegnate le cosiddette parti civili, con il favore delle spese. Grazie.
Segue...

0 commenti: